Il diritto alla felicità

A maggio l’associazione Rolando Ferri ha promosso una giornata che ha radunato associazioni del territorio, bambini e famiglie

Domenica 18 maggio 2025. Laguna Park, San Feliciano, Lago Trasimeno: ogni luogo è pretesto per l’incontro. È l’incontro che mette in luce e amplifica la bellezza del luogo.

La Presidente dell’associazione Rolando Ferri, Donatella Valeri, e il Consiglio Direttivo dell’organizzazione lo sanno bene, dopo le tredici edizioni di “Espressiva…mente” che hanno riempito i traghetti per la Polvese, riversando sull’isola una moltitudine festante di bambini, genitori, insegnanti per una giornata all’insegna della creatività, della socialità, dell’arte, delle immagini e della parola scritta.

Se è finita la stagione di “Espressiva…mente”, non è finita la passione e la voglia di promuovere crescita sociale e artistica. Per questo motivo, la Presidente dell’associazione e il Consiglio Direttivo non lasciano, ma raddoppiano. Su invito dei gestori del Laguna Park, in quella giornata l’associazione Rolando Ferri si è fatta promotrice di unire alcune associazioni del territorio, per donare ai bambini esperienze artistiche ed emozionali che avessero sapore di festa, in un luogo bello. 

Di grande spessore e di grande generosità, il contributo dell’Associazione Micro Teatro Terra Marique che, pur non avendo sede sociale nel territorio di Magione, ha arricchito la giornata con le sue attività coinvolgenti e stimolanti.

Più che le parole sono le immagini a documentare le esperienze imbastite dalle associazioni in rete.

L’associazionismo sta crescendo e sta diventando protagonista all’interno del territorio, contribuendo con idee e progetti a combattere la crisi socio-culturale che imperversa.

Se l’associazionismo solitario, cioè ogni associazione “pro domo sua”, rappresenta comunque un valore aggiunto, la rete delle associazioni realizza quel sogno antico di contribuire a migliorare la vita della comunità, ognuno secondo i propri mezzi e secondo le proprie capacità.

Nell’organizzare l’evento, tutte le associazioni coinvolte hanno offerto parte di sé per creare un momento di aggregazione, comunicazione, realizzazione di legami fra le persone, per offrire all’infanzia un’importante occasione di crescita. Non un’esperienza autoreferenziale fine a sé stessa, ma un mattoncino per la costruzione di una realtà in cui ognuno si senta protagonista e dove i bambini, attraverso l’espressione artistica, il movimento, il riconoscimento delle emozioni, desiderino allargare i propri orizzonti sociali e culturali, per la creazione di un mondo più bello, più giusto.

Le associazioni, anello di congiunzione fra i cittadini e gli amministratori, e quindi fra la cittadinanza e la politica, possono con la loro azione in rete, orientare le scelte per il bene della comunità, che si realizza quando le visioni opposte del mondo trovano, attraverso il leale confronto, un punto di incontro, non basato sulle esigenze del mercato, sulle logiche di potere, ma sulla necessità di garantire a tutti i diritti nati come risposta ai bisogni primari dell’uomo. E per noi il diritto alla felicità è un bisogno primario.

 

Fernanda Bevagna