Laura Rondini, consigliere del Comitato Largo Madonna Alta, è nata e cresciuta qui, tornando definitivamente in zona cinque anni fa. Ci spiega da subito che Largo Madonna Alta è una zona precisa, delimitata da una parte dalle Poste di quartiere e dall’altra dall’area verde sotto l’asilo nido. È stata proprio la spinta dei progetti di riqualificazione del parco che ha permesso al Comitato di nascere nel 2021, e di formalizzarsi poi in quanto organo riconosciuto all’Agenzia delle Entrate.
“Tutto è nato da un’iniziativa della mia famiglia. Nel parco in passato esistevano soltanto due girelli, che poi sono stati rimossi perché in ferro e non a norma, quindi questo è finito per tramutarsi in uno spazio inutilizzato. Io ho una bimba piccola e per me rimettere a nuovo l’area verde era un sogno. Così, a marzo di quest’anno, abbiamo fatto un’indagine nel quartiere e abbiamo riscontrato che era un’esigenza comune”.
In breve tempo, tramite la creazione di un sito web ben strutturato per la raccolta fondi e il lancio di una campagna di comunicazione, il Comitato ha raggiunto la cifra necessaria alla creazione del parco giochi: “La somma di circa 6.000 euro ha permesso l’acquisto di cinque diversi giochi, come un gioco a molla e una struttura di arrampico, adatti a bambini dai 3 ai 10 anni. Senza dubbio hanno funzionato il passaparola, la distribuzione di volantini da parte dei volontari e l’uso dei social, oltre all’aver reso disponibili diverse modalità di pagamento per le donazioni”.
Ricevere una risposta simile dalla comunità in un periodo così difficile, per Laura, è stato sorprendente: “In un momento di crisi come questo, proprio durante l’ennesimo lockdown, non ci aspettavamo di raggiungere l’obiettivo finanziario che ci eravamo preposti, e così in fretta! A dare un contributo non è stata soltanto la cittadinanza, ma anche le attività commerciali della zona”. Questi partner parteciperanno al rilancio dell’area verde con diverse iniziative per bambini, fornendo risorse specifiche legate alla propria impresa: “La scuola di inglese, ad esempio, organizzerà dei giochi di lingua, la pasticceria delle merende di comunità, la cartoleria la colorazione di lenzuoli”.
Tuttavia, le progettualità del Comitato non si esauriscono qui: “L’idea è quella di rendere il parco fruibile non soltanto dalle famiglie, ma da persone di tutte le fasce di età: per gli adolescenti stiamo pensando di installare tavoli da ping-pong in cemento e di ripristinare il tabellone del campo da pallacanestro. Per gli anziani, invece, vorremmo rendere disponibili panchine e tavoli”.
L’inaugurazione ufficiale dell’area verde avverrà a settembre, ma in attesa dell’evento Laura viene contattata costantemente da persone che abitano le zone limitrofe a Largo Madonna Alta, con la richiesta di lavorare anche sulla rimessa a nuovo del loro quartiere: “Per adesso stiamo rimandando questa collaborazione, ma ciò ci dimostra che la nostra attività viene apprezzata anche altrove. Che magari possa diventare un modello replicabile da altre realtà?”.