Le maschere della città vecchia
Il Carnevale di Perugia è frutto del lavoro delle associazioni. Laboratori, feste, cortei, da Fontivegge a Corso VannucciLe luci della città vecchia è anche il nome del Tavolo di coordinamento delle associazioni del centro storico che si è occupato di costruire e condividere il calendario degli eventi.
Gli organizzatori si sono presi in carico, insieme alle energie disponibili nei vari territori, lo svolgimento di momenti di festa in distinte aree della città. Le varie realtà messe in gioco hanno dato vita a un calendario ricco di occasioni per festeggiare, che si concentra nelle date tra il 6 e il 17 febbraio.
La preparazione al Carnevale è iniziata il 19 gennaio, quando il Bartoccio appare nella zona di corso Bersaglieri, in concomitanza con la festa di sant’Antonio Abate che tutti gli anni coinvolge i vicini e i residenti mettendoli all’opera nell’organizzazione dell’evento dedicato al loro santo patrono. Tra strade piene di animali, stand di gastronomia e artigianato, concorsi di disegno e spazi per l’arte, il Bartoccio cammina lungo corso Bersaglieri fino a Corso Vannucci tra danze e scherzi, urlando versi in perugino e satire pungenti sull’operato di politici e potenti.
Gli organizzatori si sono presi in carico, insieme alle energie disponibili nei vari territori, lo svolgimento di momenti di festa in distinte aree della città. Le varie realtà messe in gioco hanno dato vita a un calendario ricco di occasioni per festeggiare, che si concentra nelle date tra il 6 e il 17 febbraio.
La preparazione al Carnevale è iniziata il 19 gennaio, quando il Bartoccio appare nella zona di corso Bersaglieri, in concomitanza con la festa di sant’Antonio Abate che tutti gli anni coinvolge i vicini e i residenti mettendoli all’opera nell’organizzazione dell’evento dedicato al loro santo patrono. Tra strade piene di animali, stand di gastronomia e artigianato, concorsi di disegno e spazi per l’arte, il Bartoccio cammina lungo corso Bersaglieri fino a Corso Vannucci tra danze e scherzi, urlando versi in perugino e satire pungenti sull’operato di politici e potenti.
Comincia così il percorso di costruzione del Carnevale 2015, che in questi giorni propone laboratori gratuiti aperti a tutti su realizzazione e uso della maschera e creazione dei costumi. L’associazione Priori, insieme a Mario Mirabassi e in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti (che mette a disposizione un suo spazio in via dei Priori), ha aperto il laboratorio del “Mascheramento”, uno spazio creativo per ideare e realizzare dei costumi con materiale di riciclo. Costumi che saranno indossati insieme a un drago mangiarifiuti con una testa di più di tre metri che percorrerà le principali vie del centro durante la grande festa di sabato 14.
Da San Sisto a Ponte d’Oddi, dalle strade di Fontivegge ai vicoli del centro storico, da Borgobello a corso Garibaldi, da Porta Eburnea a Porta Pesa, il Carnevale di Perugia vi invita a viverlo con passione e divertimento. Portate coriandoli, giochi, maschere, strumenti musicali per condividere la festa più coinvolgente e colorata dell’anno.
Testo di David Montiel