Nei borghi dell’anima si intrecciano strade e segreti,
vicoli stretti come pensieri nascosti,
ombre lunghe come attese silenziose,
luci fioche come speranze appena accese.
Questa notte è un corpo che respira,
fatto di pause e palpiti, di silenzi e sussurri,
un cammino lento tra le pieghe del sé,
dove ogni angolo è un riflesso, ogni ombra una verità.
I borghi sono i confini dei desideri,
le strade i ponti tra paura e coraggio,
le ombre sono le memorie che sfuggono alla vista,
e la luce, a tratti, un abbraccio improvviso.
E infine, nel cuore di questa notte,
una figura si staglia, lieve e intensa,
una mano che tiene un fiore rosso,
metà presenza, metà eco.
Quel fiore l’amore che fiorisce nell’ombra,
la forma che dà senso al cammino.
L’ombra aveva trovato il suo volto.
Il buio aveva svelato il suo dono.
Grazie, Corciano. Sentite rivelazioni.
Lo sfondo perfetto per mettere in scena sentimenti e contenuti, scatti e sguardi
Marta Nardoni