Statuto

Luoghi Comuni

Associazione di Promozione Sociale
Articolo 1 -DENOMINAZIONE
E’ costituita nel rispetto del codice civile e della L 383/2000 l’associazione Luoghi Comuni.

Articolo 2 - SEDE
L’associazione ha sede legale in Perugia, Via Fratelli Cairoli, 24, non ha scopo di lucro, la sua durata è illimitata. Gli eventuali utili non possono essere ripartiti anche indirettamente.
 Il trasferimento della sede sociale non comporta modifica statutaria.
Articolo 3 - SCOPI DELL'ASSOCIAZIONE
L’Associazione nasce al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore degli associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati. Gli eventuali utili non possono essere ripartiti anche indirettamente.
L’Associazione ha come finalità principale quella di facilitare, promuovere e raccontare processi sociali e culturali che hanno relazione diretta con lo sviluppo del senso sociale della comunità.
La finalità verrà raggiunta soprattutto, ma non esclusivamente, attraverso la produzione della rivista Luoghi Comuni.
  • fornire uno spazio comunicativo per tutti quei cittadini e cittadine costituiti in associazione, comitati di quartiere o di via, fondazioni o cooperative di carattere sociale, onlus, imprese sociali, centri giovani, ma anche gruppi informali, ecc. che vogliono migliorare la qualità della vita urbana, fornendo servizi con un forte carattere sociale e comunitario e proponendo iniziative, eventi, azioni o processi positivi e non profit che abbiano come caratteristica i punti del presente statuto
  • promuovere i processi animati dai principi della pace, del pluralismo delle culture e della solidarietà fra i popoli
  • favorire lo sviluppo della personalità umana in tutte le sue espressioni e concorrere alla rimozione degli ostacoli che impediscono l’attuazione dei principi di libertà, di uguaglianza, di pari dignità sociale e di pari opportunità, promuovendo l’esercizio del diritto alla salute, alla tutela sociale, all’istruzione, alla cultura, alla formazione nonché alla valorizzazione delle attitudini e delle capacità professionali;
  • tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico, ambientale e naturale nonché le tradizioni locali;
  • incrementare l’interesse dei cittadini sui problemi della vita civile, sociale e culturale;
  • incentivare l’affermazione dei principi della solidarietà nei progetti di sviluppo civile e sociale della collettività;
  • collaborare alla crescita culturale dei singoli e della collettività, anche attraverso l’esperienza gestionale diretta di servizi;
  • collaborare con enti pubblici e privati, con associazioni di promozione sociale e di volontariato per il perseguimento dei fini e degli obbiettivi previsti dal presente Statuto;
  • favorire lo sviluppo della collettività attraverso la promozione di processi di partecipazione;
  • promuovere l’arte in tutte le sue espressioni (scrittura, musica, poesia, cinema, ecc.)
  • la lotta al degrado urbano e alle cause dell’insicurezza sociale,
  • fungere da punto di riferimento per le varie realtà associative del territorio incentivando, costruendo e mantenendo una rete di luoghi consapevoli volti a creare delle sinergie di collaborazione tra i diversi soggetti, in adesione ai punti elencanti in questo statuto,
  • costruire una visione positiva e critica della città, stimolando i cittadini alla partecipazione attiva e alla responsabilizzazione di fronte ai problemi percepiti dall’intera comunità, sulla base di un rinnovato spirito comunitario e solidale

Per il raggiungimento degli scopi indicati, l’Associazione Luoghi Comuni si avvale di ogni strumento utile, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni, la partecipazione a altre associazioni, società o enti aventi scopi analoghi o connessi a quelli presenti in questo statuto.L’Associazione potrà inoltre compiere qualsiasi operazione economica o finanziaria, mobiliare o immobiliare per il miglior raggiungimento dei propri fini.L’Associazione potrà, esclusivamente per scopo di autofinanziamento e senza fine di lucro, esercitare le attività marginali previste dalla legislazione vigente.Tutte le attività non conformi agli scopi sociali sono espressamente vietate.
 Le attività dell’associazione e le sue finalità sono ispirate a principi di pari opportunità tra uomini e donne e rispettose dei diritti inviolabili della persona.


Articolo 4 - SCOPI ED ATTIVITÀ STRUMENTALI ACCESSORIE E CONNESSE
Al centro dell’attività dell’Associazione si pongono, a titolo esemplificativo ma non esclusivo:

finalizzata al raggiungimento degli scopi sociali

  • Organizzazione e promozione tavole rotonde, convegni, giornate di studio, gruppi di lavoro, concorsi, premiazioni, seminari, festival, congressi, dibattiti, eventi, concerti, mostre, rassegne di film e documentari, spettacoli in genere. Inoltre, istituzione di bibliomediateche e centri di documentazione, gestione e organizzazione di spazi culturali in proprio o per conto di Enti pubblici o privati e altre Associazioni.
  • L’organizzazione e la promozione di corsi, manifestazioni, convegni, dibattiti, mostre, seminari e ricerche di ogni tipo, per il raggiungimento e la diffusione dei propri scopi e delle proprie ricerche e/o studi;
  • l’organizzazione di eventi multimediali, ◦ la stipulazione di convenzioni con Enti pubblici e privati per la gestione di corsi e seminari e/o per la fornitura di servizi, nell’ambito dei propri scopi.
  • Il sostegno indirizzato alla nascita di enti o gruppi che, anche per singoli settori, si propongono scopi analoghi ai propri, favorendo la loro attività, collaborando con essi tramite gli opportuni collegamenti ed anche favorendo la loro adesione all’Associazione.
  • L’ideazione, la promozione, la realizzazione e l’editing di pubblicazioni e simili, audiovisivi e simili, prodotti televisivi, prodotti digitali, multimediali, cinematografici, eventi teatrali, eventi multimediali, mostre, esposizioni, e quant’altro similare; la fornitura dei prodotti culturali e didattici, frutto dell’attività stessa, a coloro che vorranno partecipare all’attività dell’Associazione.
  • sostenere la diffusione della pratica sportiva tesa al miglioramento degli stili di vita, della condizione fisica e psichica nonché delle relazioni sociali;
  • sostenere lo sviluppo del turismo sociale e alla promozione turistica;
  • La promozione, progettazione e realizzazione di attività di formazione, edizione, informazione, produzione, studio, studio interdisciplinare, ricerca e quant’altro necessario a diffondere la cultura e l’informazione nei seguenti temi: editoria, giornalismo, comunicazione e marketing, grafica editoriale, media audiovisivi, nuovi media audiovisivi, nuovi media digitali, multimedialità, fotografia;
  • L’organizzazione di corsi di apprendimento di qualsiasi strumenti di espressione artistica come fumetto, disegno, pittura, murales, ecc;
  • L’organizzazione di corsi di aggiornamento teorico/pratici per educatori e operatori sociali sulla mediazione dei conflitti, sulla mediazione urbana e la facilitazione alla partecipazione;
  • L’organizzazione di corsi presso Università, scuole, Enti pubblici, Imprese e Aziende, tutoraggio didattico e tecnologico in presenza e a distanza, corsi integrativi e di arricchimento dell’offerta formativa e dei piani curricolari delle istituzioni universitarie, scolastiche e formative, master, corsi di perfezionamento, organizzazione e costituzione di gruppi di studio e di ricerca, di iniziative finalizzate alla diffusione della cultura, della scienza e delle competenze professionali relativamente alle tematiche di interesse statutario;
  • Pubblicazione di un free press mensile articolato intorno a una redazione partecipata, a cui soci e non soci sono chiamati a raccontare la propria esperienza, nei rispetto dei limiti del presente statuto.
  • Redazione e pubblicazione di riviste, bollettini, giornali, libri, opuscoli, atti di convegni, di seminari, studi e ricerche, materiale didattico. Progettazione, realizzazione e gestione di siti Web e di media digitali. Progettazione, gestione e/o consulenza per la progettazione di prodotti e di audiovisivi in generale per emittenti televisive, radiofoniche, web-tv, ip-tv.
  • Progettazione e realizzazione di filmati, video, cd-rom, dvd e ogni altro prodotto su supporto analogico, digitale, filmico o altro. Fornitura di attività di supporto editoriale, informativo e giornalistico a favore di enti ed istituzioni, sia del settore pubblico, sia del settore privato.
  • Fornitura di attività di supporto editoriale, informativo e giornalistico a favore di enti ed istituzioni, sia del settore pubblico, sia del settore privato.
  • Fornitura di consulenza per il trattamento, la gestione del materiale documentario e la realizzazione di prodotti editoriali di vario genere ad archivi audiovisivi, mediateche e altro assimilabile.
  • Promozione e attivazione di momenti di condivisione e partecipazione, attraverso la proposta di tematiche d’interesse generale e specifico che riguardano la comunità (cultura, ambiente, società)
  • Facilitazione, accompagnamento e gestione di processi partecipati
Articolo 5 - I SOCI
Sono ammessi a far parte dell’Associazione tutti gli uomini e le donne che accettano gli articoli dello Statuto e del regolamento interno, che condividano gli scopi dell’associazione e si impegnino a dedicare una parte del loro tempo per il loro raggiungimento. Possono inoltre farne parte Enti pubblici e privati, aziende, associazioni, circoli, comitati aventi attività e scopi affini ed assimilati a quelli dell’associazione e che, all’atto dell’ammissione, accettino le condizioni contenute nel presente Statuto e ogni altra decisione assunta dagli Organi sociali.

L’organo competente a deliberare sulle domande di ammissione degli aspiranti soci è il Comitato Direttivo. L’ammissione all’Associazione è deliberata dal Comitato Direttivo su domanda scritta del richiedente nella quale dovrà specificare le proprie complete generalità. In base alle disposizioni di legge 675/97 tutti i dati personali raccolti saranno soggetti alla riservatezza ed impiegati per le sole finalità dell’Associazione previo assenso scritto del socio. Il diniego va motivato.

All’atto dell’ammissione il socio si impegna al versamento della quota di autofinanziamento annuale nella misura fissata dal Comitato Direttivo ed approvata in sede di bilancio dall’Assemblea ordinaria, al rispetto dello Statuto e dei regolamenti emanati.

Non è ammessa la figura del socio temporaneo. La quota associativa è intrasmissibile. Ci sono due categorie di soci:

  • Soci fondatori: coloro che sono intervenuti alla costituzione dell’associazione, hanno diritto di voto, sono eleggibili alle cariche sociali, la loro qualità di soci ha carattere di perpetuità, non è soggetta ad iscrizione annuale, ma solo al pagamento della quota sociale.
  • Soci effettivi: coloro che hanno chiesto e ottenuto la qualifica di socio al Comitato direttivo. Hanno diritto di voto e sono eleggibili alle cariche sociali. La loro qualità di soci effettivi è subordinata all’iscrizione e al pagamento della quota sociale. Il numero dei soci effettivi è illimitato.

I soci sono tenuti al pagamento della quota sociale entro 10 giorni dall’iscrizione nel libro soci.
 L’ammontare della quota annuale è stabilito dall’assemblea in sede di approvazione del bilancio.
 Le attività svolte dai soci a favore dell’associazione e per il raggiungimento dei fini sociali sono svolte prevalentemente a titolo di volontariato e totalmente gratuite. L’associazione può in caso di particolare necessità, assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo ai propri associati.

Articolo 6 - DIRITTI DEI SOCI
I soci aderenti all’associazione hanno diritto di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi. Tutti i soci hanno i diritti di informazione e di controllo stabiliti dalle leggi e dal presente Statuto: il socio volontario non potrà in alcun modo essere retribuito, ma avrà diritto al solo rimborso delle spese effettivamente sostenute per l’attività prestata. L’associazione si avvale in modo prevalente di attività prestata in forma volontaria e gratuita dei propri associati. Tutti i soci hanno diritto di accesso ai documenti, delibere, bilanci, rendiconti e registri dell’associazione. Tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto.

Articolo 7 - DOVERI DEI SOCI
Gli aderenti svolgeranno la propria attività nell’associazione in modo personale, volontario e gratuito senza fini di lucro, in ragione delle esigenze e disponibilità personali dichiarate. 
Il comportamento del socio verso gli altri aderenti ed all’esterno dell’associazione deve essere animatoda spirito di solidarietà ed attuato con correttezza, buona fede, onestà, probità e rigore morale, nel rispetto del presente Statuto e delle linee programmatiche emanate.
Articolo 8 - RECESSO/ESCLUSIONE DEL SOCIO
Il socio può recedere dall’associazione mediante comunicazione scritta da inviare al coordinatore del Comitato direttivo di sezione. Il recesso ha effetto dalla data di chiusura dell’esercizio sociale nel corso del quale è stato esercitato.
 Il socio può essere escluso dall’associazione in caso di inadempienza dei doveri previsti dall’art. 7 o per altri gravi motivi che abbiano arrecato danno morale e/o materiale all’associazione stessa.
 L’esclusione del socio è deliberata dal Comitato direttivo di sezione. Deve essere comunicata a mezzo lettera al medesimo, assieme alle motivazioni che hanno dato luogo all’esclusione e ratificata dall’assemblea soci nella prima riunione utile.

La qualità di associato cessa esclusivamente per:

  • recesso o morte del socio;
  • mancato pagamento della quota sociale annua, nel qual caso la volontà di recedere si considera tacitamente manifestata;
  • esclusione per gravi motivi da disporre a cura del Consiglio Direttivo.

Il recesso, comunque manifestato, ha effetto immediato. Soci receduti e/o esclusi che abbiano cessato di appartenere all’associazione, non possono richiedere la restituzione dei contributi versati, né hanno diritto alcuno sul patrimonio dell’associazione. I soci esclusi possono opporsi al provvedimento del Consiglio Direttivo di fronte alla successiva Assemblea dei Soci.


Articolo 9 - GLI ORGANI SOCIALI
Gli organi dell’associazione sono:

  • L’assemblea dei soci;
  • Il comitato direttivo;
  • Il presidente.

Tutte le cariche sociali sono assunte e assolte a totale titolo gratuito.

Articolo 10 - L'ASSEMBLEA
L’assemblea è organo sovrano dell’associazione. L’assemblea dei soci è costituita dai soci fondatori e effettivi, è convocata almeno una volta all’anno dal presidente dell’associazione o da chi ne fa le veci, mediante:

  • Avviso scritto da inviare con lettera semplice o tramite posta elettronica agli associati, almeno 10 giorni prima di quello fissato per l’adunanza;
  • Avviso affisso nei locali della Sede almeno 20 giorni prima.

L’Assemblea dei soci è convocata dal Presidente almeno una volta all’anno ed è presieduta dal Presidente stesso o da un suo delegato nominato tra i membri del Direttivo. Deve inoltre essere convocata

  • quando il Direttivo lo ritenga necessario;
  • quando la richiede almeno un decimo dei soci.

L’assemblea è organo sovrano dell’associazione. Gli avvisi di convocazione devono contenere l’ordine del giorno dei lavori e la sede ove si tiene la riunione.
 L’assemblea può essere ordinaria e straordinaria. È straordinaria l’assemblea convocata per la modifica dello Statuto o deliberare il trasferimento della sede legale o lo scioglimento dell’associazione. È ordinaria in tutti gli altri casi.

L’assemblea ordinaria è valida in prima convocazione se è presente la maggioranza degli iscritti aventi diritto di voto; in seconda convocazione, da tenersi anche nello stesso giorno, qualunque sia il numero dei presenti.

  • elegge il Presidente
  • elegge il Comitato Direttivo;
  • propone iniziative indicandone modalità e supporti organizzativi;
  • approva il bilancio consuntivo e preventivo annuale ed il rendiconto predisposti dal Direttivo;
  • fissa annualmente l’importo della quota sociale di adesione;
  • ratifica le esclusioni dei soci deliberate dal Comitato direttivo;
  • approva il programma annuale dell’associazione.

Le deliberazioni dell’assemblea ordinaria vengono prese a maggioranza dei presenti e rappresentati per delega; sono espresse con voto palese, tranne quelle su problemi riguardanti le persone e la qualità delle persone o quando l’assemblea lo ritenga opportuno. Ogni socio ha diritto di esprimere un solo voto e può presentare una sola delega in sostituzione di un socio non amministratore.
Le discussioni e le deliberazioni dell’assemblea ordinaria e straordinaria sono riassunte in un verbale che viene redatto dal segretario o da un componente dell’assemblea appositamente nominato. Il verbale viene sottoscritto dal Presidente e dall’estensore è trascritto su apposito registro, conservato a cura del Presidente nella sede dell’associazione.
Ogni socio ha diritto di consultare i verbali delle sedute e chiederne, a proprie spese, una copia.

  • approva eventuali modifiche allo Statuto con la presenza di 2/3 dei soci e con decisione deliberata a maggioranza dei presenti;
  • scioglie l’associazione e ne devolve il patrimonio col voto favorevole di 3/4 dei soci.
 Hanno diritto di partecipare alle assemblee, di votare e di essere eletti, tutti i soci iscritti, purché in
    regola con il pagamento della quota.

Articolo 11 - IL COMITATO DIRETTIVO
L’associazione è amministrata da un Comitato direttivo eletto dall’assemblea e composto da tre a dieci membri. La convocazione del Comitato direttivo è decisa dal Presidente o richiesta e automaticamente convocata da tre membri del Comitato direttivo stesso. Le delibere devono avere il voto della maggioranza assoluta dei presenti, a parità di voti prevale il voto del Presidente.

Il Comitato direttivo

  • compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione
  • redige e presenta all’assemblea il rapporto annuale sulle attività dell’associazione
  • redige e presenta all’assemblea il bilancio consuntivo e quello preventivo ed il rendiconto economico.
  • ammette i nuovi soci
  • esclude i soci salva successiva ratifica dell’assemblea ai sensi dell’art.8 del presente statuto.

Le riunioni del Comitato direttivo sono legalmente costituite quando è presente la maggioranza dei suoi componenti. Nell’ambito del comitato direttivo sono previste almeno le seguenti figure: il Presidente (eletto direttamente dall’assemblea generale), il Vice Presidente, il Tesoriere (eletti nell’ambito del Comitato direttivo stesso).


Articolo 12 - IL PRESIDENTE
Il Presidente ha la legale rappresentanza dell’Associazione, presiede il Comitato direttivo e l’assemblea. Rappresenta l’associazione di fronte alle autorità ed è il suo portavoce ufficiale. Convoca l’assemblea dei soci e il Comitato direttivo sia in caso di convocazioni ordinarie che straordinarie. Dispone dei fondi sociali con provvedimenti controfirmati dal tesoriere.
Il Presidente assume nell’interesse dell’Associazione tutti i provvedimenti, ancorché, ricadenti nella competenza del Consiglio Direttivo nel caso ricorrono motivi d’urgenza e si obbliga a riferire allo stesso in occasione della prima adunanza utile.
Il Presidente ha i poteri della normale gestione ordinaria dell’Associazione e gli potranno essere delegati altresì eventuali poteri che il comitato direttivo ritenga di delegargli, anche di straordinaria amministrazione.
In particolare compete al Presidente:

  • predisporre le linee generali del programma delle attività annuali ed a medio termine dell’Associazione;
  • redigere la relazione consuntiva annuale sull’attività dell’Associazione;
  • Vigilare sulle strutture e sui servizi dell’associazione;
  • Determinare i criteri organizzativi che garantiscano efficienza, efficacia, funzionalità e puntuale individuazione delle opportunità ed esigenze per l’Associazione e gli associati;
  • Emanare i regolamenti interni degli organi e strutture dell’Associazione.

Il Presidente individua, istituisce e presiede comitati operativi, tecnici e scientifici determinandone la durata, le modalità di funzionamento, gli obiettivi ed i compensi. Per i casi d’indisponibilità ovvero di assenza o di qualsiasi altro impedimento del Presidente lo stesso è sostituito dal vice Presidente.

Articolo 13 - I MEZZI FINANZIARI

I mezzi finanziari per il funzionamento dell’associazione provengono da:

  • quote versate dai soci nella misura decisa annualmente dal Comitato direttivo e ratificata dall’assemblea;
  • contributi, donazioni, lasciti in denaro o in natura provenienti da persone e/o enti le cui finalità non siano in contrasto con gli scopi sociali.
  • entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali od occasionali;
  • entrate derivate dallo svolgimento dell’oggetto sociale;
  • donazioni, lasciti e rendite di beni mobili o immobili pervenuti all’associazione a qualunque titolo.

Il Comitato direttivo potrà rifiutare qualsiasi donazione che sia tesa a condizionare in qualsivoglia modo l’associazione.
 I fondi dell’associazione non potranno essere investiti in forme che prevedano la corresponsione di un interesse. Ogni mezzo che non sia in contrasto con il Regolamento interno e con le leggi dello Stato Italiano potrà essere utilizzato per appoggiare e sostenere i finanziamenti all’associazione e arricchire il suo patrimonio.

Articolo 14 - BILANCIO
L’esercizio finanziario si chiude al 31 Dicembre di ogni anno. I bilanci sono predisposti dal comitato direttivo entro novanta giorni dalla chiusura dell’esercizio e approvati dall’assemblea. 
 Il bilancio consuntivo è approvato dall’assemblea generale ordinaria con voto palese o con le maggioranze previste dallo Statuto. L’assemblea di approvazione del bilancio consuntivo deve tenersi entro la data del 30 aprile dell’anno successivo alla chiusura dell’esercizio sociale.
Il bilancio consuntivo è depositato presso la sede dell’associazione, e nelle varie sezioni, almeno 20 giorni prima dell’assemblea e può essere consultato da ogni associato. Il bilancio preventivo è approvato dall’assemblea generale ordinaria con voto palese o con le maggioranze previste dallo Statuto. Il bilancio preventivo è depositato presso la sede dell’associazione, almeno 20 giorni prima dell’assemblea e può essere consultato da ogni associato.
Articolo 15 - MODIFICHE STATUTARIE
Questo statuto è modificabile con la presenza dei due terzi dei soci dell’associazione e con voto favorevole della maggioranza dei presenti. Ogni modifica o aggiunta non potrà essere in contrasto con gli scopi sociali, con la dottrina e il Regolamento interno e con la Legge italiana.

Articolo 16 - SCIOGLIMENTO DELL'ASSOCIAZIONE
Per deliberare lo scioglimento dell’associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno i tre quarti degli associati convocati in assemblea straordinaria.
 L’assemblea che delibera lo scioglimento dell’associazione nomina uno o più liquidatori e delibera sulla destinazione del patrimonio che residua dalla liquidazione stessa.
La devoluzione del patrimonio sarà effettuata con finalità di pubblica utilità a favore di associazioni di promozione sociale di finalità similari.
Articolo 17 - DISPOSIZIONI FINALI
Per tutto ciò che non è espressamente previsto si applicano le disposizioni contenute nel codice civile e nelle leggi vigenti in materia.
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